Battaglia Magica
Battaglia Magica è un esempio di avventura testuale interattiva

"Avventura" perchè narra la storia di un giovane guerriero, Elumos, orfano di padre e desideroso di potenza e giustizia. Proprio questo desiderio è il motore primo di una sequenza di eventi al confine tra razionale e sentimentale, tra reale e immaginario. Il giocatore impersona proprio Elumos, sia in fasi esplorative che in vere e proprie battaglie campali per la sopravvivenza. Nel corso del gioco l'accento viene posto proprio sulle seconde, improntate ad una azione immediata e frenetica, in cui non si può perdere tempo a titubare, si deve stare attenti alle stregonerie dell'avversario e cercare di combattere con una qualche strategia per uscire vivi dallo scontro.
I primi concept della classe "Prete" (archetipo curatore e supporto).

"Testuale" perchè l'azione e l'esplorazione vengono mediate attraverso la scrittura di semplici frasi da parte del giocatore. Grande importanza hanno inoltre alcuni effetti cinematografici nella presentazione delle scene essenziali e l'originalità delle mosse degli avversari incontrati, essenziale questa ultima per sopperire all'abitudine del meccanismo di lotta nel progredire dell'avventura. Nel dipanarsi della storia, inoltre, sarà possibile compiere vere e proprie scelte morali, ispirate al tema della "libertà" e in grado di condizionare completamente le sorti della partita. L'obiettivo del gioco è tuttavia quello di "raccontare una storia" e al giocatore verrà offerta la possibilità di assistere anche a dialoghi utili a costruire vari retroscena ed enigmi opzionali in grado di gettare luce su alcuni punti oscuri della trama. La funzione di questi ultimi due elementi viene inserita nella testualità e non nella interattività per il loro ruolo di puri "strumenti" di narrazione.

"Interattiva" perchè nelle battaglie e nelle esplorazioni non c'è un unico modo per proseguire o sopravvivere ma spetta al giocatore scegliere l'attacco giusto o la manovra difensiva più utile. E' sempre a discrezione del giocatore la scelta della classe principale. Proprio così, Battaglia Magica implementa un sistema di lotta basato sulla scelta della classe, ognuna ispirata ad un archetipo quanto più possibile svecchiato e reso originale : sarà allora così che il Paladino sarà un guerriero pesante in grado di lenire le proprie ferite ma spronato al combattimento dalla necessità di aumentare le proprie capacità magiche di supporto; il Prete invece sarà più versato nella magia Sacra pur potendo contare su alcuni temibili stili di combattimento con il Baton francese e sulla possibilità di esorcizzare i nemici più ostici; il Mistico potrà appellarsi alle forze degli elementi da scatenare contro i propri nemici seguendo le leggi della fisica, aumentando magari la potenza dei propri fulmini con l'ausilio dell'acqua, in grado anche di spegnere immensi roghi di fuoco magico; al Dilaniatore spetterà invece lo scettro di guerriero offensivo e oscuro, assetato di sangue e bramoso di prosciugare letteralmente la vita dai corpi dei propri nemici esibendosi in letali combinazioni di magia Sanguigna e stili offensivi con due spade seghettate; per concludere infine con il Custode, un tempo dedito alla contemplazione delle meraviglie della Natura, maledetto con la capacità di far appassire al tocco qualsiasi pianta e condannato a rimuginare l'eterno Ciclo di Vita e Morte senza mai compenetrarlo in pieno, sfruttando due letali falcetti in combattimento e richiamando il fedele compagno lupo in battaglia.
Alcune idee per la classe "Ordinatore Celeste" (archetipo guerriero pesante), sostituito poi dal più classico "Paladino".

La scelta della classe non condizionerà solamente lo svolgersi delle battaglie ma anche il gameplay in generale, ad esempio al Prete non sarà concesso uccidere i propri avversari mentre un Dilaniatore o un Custode ne saranno ben lieti.

Un altro aspetto dell'interattività risiede nei nemici incontrati nelle battaglie, quanto meglio delineati con un proprio background emotivo, delle motivazioni, sebbene in parte stereotipate per i limiti imposti dal ritmo e dal ruolo ricoperto nella narrazione, sempre verosimili. Inoltre ognuno di essi avrà un proprio stile di combattimento. Incontrerete infatti un esperto di magia oscura votato al danno e all'indebolimento oppure il classico evocatore di mostri o magari il curatore oscuro, dai micidiali poteri rigenerativi.
Ogni nemico combatterà per motivazioni valide quanto le vostre. Ogni avversario bramerà la vittoria come mezzo di sopravvivenza e ogni duellante pagherà caro il prezzo della propria disfatta.

Battaglia Magica fa anche alcune brevi citazioni a temi di interesse generale, calati nel contesto magico della storia : la libertà umana, leit motiv dell'intera storia, l'amore fraterno, la perdita di una persona cara, l'ossessione, l'amore e la stereotipizzazione omosessuale, l'amore eterosessuale sincero e il rapporto genitori-figli. Tutte argomentazioni atte più che altro a indurre una riflessione, non a costituire una accurata analisi.

Battaglia Magica è stato scritto in Inform 7. Sono stato molto curioso riguardo le potenzialità di questo linguaggio a metà tra "programmazione" e "naturale", veramente molto rapido ma ovviamente inadatto alla nostra lingua (sebbene nella sua componente di "programmazione" abbia gli stessi controlli di flusso, le stesse dichiarazioni di variabili e le stesse classi di altri linguaggi procedurali o ad oggetti). Così ho iniziato a scrivere quello che in origine doveva essere solo un semplice "esercizio" che speravo di completare con un parser in italiano che ancora non è arrivato e credo non lo farà mai.
Per questo ho deciso di mettere in pausa lo sviluppo tecnico di Battaglia Magica e presentarlo così come è allo stato attuale, dopo un lungo beta-test fatto da una mia amica programmatrice, in attesa trasognata di qualche novità per Inform 7 in italiano.
La macchina virtuale di IF7 ad ogni modo rende assolutamente impossibile al casual gamer avvertire alcuna differenza rispetto ad IF6 anche se il risultato allo stato attuale è che solo l'interazione di base è stata tradotta, sebbene siano presenti comunque degli Easter Eggs (provate a scrivere 'pensa' o 'cinetica blocco' nella giusta occasione) atti a sdrammatizzare la trama, pensata e realizzata per un pubblico "adulto".  

Cosa altro posso dirvi....tenete in considerazione che tutto il lavoro è stato svolto da un dilettante studente di Fisica (quindi nemmeno un aspirante letterato o un provetto programmatore) come pura esercitazione! Buon divertimento!!!

Qui si trova la soluzione di Battaglia Magica : Soluzione
Seguono alcuni contenuti aggiuntivi :

- Generale Radheon, lo Spadaccino Psionico;

- Generale Valochar, l'Assassina Serpentina;

- Generale Sinthro, l'Evocatore;




Il cattivissimo generale Radheon, Custode Del Girone Dei Silenziati
La gelida e letale Valochar, Custode del Girone degli Accecati
Il bramoso generale Sinthro, Custode del Girone Degli Assordati